Il vero fascismo non è prendere a manganellate chi la pensa diversamente. Il vero fascismo è la normanità dell'odio; tanto normale da non sembrare nemmeno più odio ma solo un'opinione come un'altra. In questo l'Italia è rimasta un paese fascista.


sabato 6 agosto 2011

Auf wiedersehen Herr Schnitzler...

Conrad Schnitzler
(Düsseldorf, 1937 – Düsseldorf, 2011)


R.i.p.

Pasta, patate e cozze


Pasta, patate e cozze
Ingredienti (per 4 persone): pasta corta (le “Mafalde” Garofalo sono perfette) 300 gr., cozze 2 kg., patate 350 gr., 1 scalogno, 1 rametto di rosmarino, 1 peperoncino,  triplo concentrato di pomodoro 1 cucchiaio da tavola, olio evo 4 cucchiai da tavola, sale e pepe q.b..

Preparazione: pulire bene le cozze e farle aprire con lo scalogno tagliato a pezzetti  in una pentola. Filtrare l’acqua delle cozze e tenerla da parte. Togliere le cozze dai gusci ma lasciarne qualcuna integra da usare come guarnizione e tenerle in caldo in una ciotola.

In una pentola, possibilmente di coccio, fate scaldare l’olio con il rosmarino e il peperoncino. Inserire le patate, precedentemente sbucciate e tagliate a cubetti di circa 1cm per lato, e fatele rosolare per circa 5 minuti.
Rimuovere il rosmarino e il peperoncino, aggiungere la pasta, mescolare bene quindi coprire con l’acqua delle cozze e altra acqua bollente, il liquido deve essere a filo della pasta.
Aggiungere il doppio concentrato di pomodoro, mescolare bene, coprire con un coperchio, mescolare spesso e portare a cottura.
Quando mancano un paio di minuti alla cottura della pasta inserire le cozze, aggiustare di sale e pepe, spegnere la fiamma, lasciare riposare coperta per due minuti e poi servire nei piatti guarnendo con le cozze tenute da parte e un filo d’olio evo.
Buon appetito.