AA. VV. - Spirit Of Talk Talk
[Fierce Panda Records, 2012]
Fino al 2011 i Talk Talk non sono mai stati la mia cup of tea, anzi, l’ascolto di Such A Shame mi ha sempre fatto venire l’orticaria e il gruppo londinese era, per me, rappresentato solo da quella canzone.
Poi, per il compleanno dello scorso anno, una cara e caparbia amica mi ha regalato la loro discografia in cd e mi si è aperto un mondo: con quasi trent’anni di ritardo ho scoperto una grande band e un grandissimo autore, Mark Hollis.
Poi, per il compleanno dello scorso anno, una cara e caparbia amica mi ha regalato la loro discografia in cd e mi si è aperto un mondo: con quasi trent’anni di ritardo ho scoperto una grande band e un grandissimo autore, Mark Hollis.
Lo scorso 3 settembre è stato pubblicato Spirit Of Talk Talk, un tributo molto interessante e, a mio modesto parere, un progetto molto ben riuscito.
I produttori hanno privilegiato sia artisti di nicchia che brani non sempre tra i più conosciuti e il risultato è un doppio album oscuro e carico di tensione positiva.
I produttori hanno privilegiato sia artisti di nicchia che brani non sempre tra i più conosciuti e il risultato è un doppio album oscuro e carico di tensione positiva.
Quasi tutte le cover sono ben riuscite ma queste lo sono in modo particolare:
- Lone Wolf – Wealth
- Duncan Sheik – Life’s What You Make It
- King Creosote – Give It Up
- Joan As Police Woman – Myrrhman
- The Last Dinosaur – Runeii
- Matthias Vogt Trio – April 5th
- White Lies – Give It Up
- The Lovetones – The Party’s Over
- Thomas White – Candy
- The Acorn – Taphead
- Lone Wolf – Wealth
- Duncan Sheik – Life’s What You Make It
- King Creosote – Give It Up
- Joan As Police Woman – Myrrhman
- The Last Dinosaur – Runeii
- Matthias Vogt Trio – April 5th
- White Lies – Give It Up
- The Lovetones – The Party’s Over
- Thomas White – Candy
- The Acorn – Taphead
Buon ascolto.
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