Il vero fascismo non è prendere a manganellate chi la pensa diversamente. Il vero fascismo è la normanità dell'odio; tanto normale da non sembrare nemmeno più odio ma solo un'opinione come un'altra. In questo l'Italia è rimasta un paese fascista.


venerdì 22 luglio 2011

Joan As Policewoman @ Villa Arconati, Bollate



Per la seconda volta in due anni Joan Wasser si è esibita nella suggestiva e decadente cornice di Villa Arconati in quel di Castellazzo di Bollate.
Purtroppo anche questa volta la grintosa musicista del Maine, ma newyorkese d’adozione, ha dovuto fare da spalla a un altro artista: nel 2009 alla overrated e insulsa Regina Spektor, quest’anno a Lyle Lovett, spacciatore texano di country da supermercato (le numerose defezioni del pubblico durante la sua esibizione mi hanno riempito di perversa soddisfazione).

Sorridente e inguainata in una tuta argento che riproduce le squame di un serpente, Joan si è presentata puntuale sul palco insieme al fido Parker Kindred ai tamburi e Tyler Wood al moog bass e tastiere.
Purtroppo la stringata ora di concerto (non ci sarà nemmeno un bis) le ha consentito di eseguire solo parzialmente il suo abituale repertorio ma la sempiterna “Save me” (che da sola vale sempre il prezzo del biglietto) non è mancata come non sono mancate “Flash”, eseguita in una versione particolarmente onirica e con sperimentazioni vocali mai ascoltate, la funkeggiante “The Magic”, l’oscura e sulfurea “Run for love” che avrebbe fatto inorgoglire anche Isaac Hayes, la raffinata “Kiss the specifics” e la rilassata “Human condition”.

Concerto minimale e d’atmosfera molto space-oriented con marcate influenze funk psichedeliche (Funkadelic) completato dalla grande capacità d’interazione con il pubblico e dall’innata simpatia.
Ho visto Joan parecchie volte in concerto e non l’ho mai sentita eseguire due volte lo stesso brano con lo stesso arrangiamento, il paragone potrà sembrare azzardato ma mi ha ricordato Bob Dylan.
Mi piacerebbe che il prossimo tour la vedesse sul palco con una formazione un po’ più corposa: un contrabbasso e un sassofono sarebbero perfetti.

La mia gamba destra immobilizzata purtroppo non mi permetterà di poter assistere al concerto di martedì prossimo a Sestri Levante, dove festeggerà il suo compleanno sul palco…

Aloha.

2 commenti:

  1. Mi stai quindi dicendo che ... Lyle Lovett è meglio come attore che come cantautore?!?! Sorpresona!!!

    RispondiElimina
  2. L'unica cosa che gli può riuscire bene è spaventare i bambini a Halloween... ;-)

    RispondiElimina